LE CHIESE E I MONUMENTI

Per quanto riguarda gli edifici religiosi, esistevano due chiese: la chiesa medievale di S. Andrea e la chiesa di S. Andrea. La chiesa medievale di S. Andrea risale, appunto, al periodo medievale, di cui sono visibili solo dei ruderi: crollò, infatti, a causa del tremendo terremoto del 1915 che rase al suolo Avezzano e che creò numerosi danni a molti paesi del Cicolano.  Nonostante ciò l’impianto originario è ancora ben visibile: era una chiesa ad aula unica, le cui pareti erano ritmate da nicchie scandite, a loro volta, da pilastri su cui erano addossate delle colonne a fascio. Questo fa presupporre una copertura a volte a crociera. Sul lato sinistro, subito dopo l'entrata, vi è un ambiente sostenuto da una cortina muraria più ampia rispetto a quella di tutta la chiesa: ciò vuol dire che doveva sostenere un ambiente più alto, probabilmente il campanile. Doveva essere un piccolo gioiello dell’architettura religiosa di quel periodo e questo si può dedurre anche dai resti.

La chiesa di S. Andrea, invece, è stata costruita nel 1948, poiché, dopo il sisma del 1915, la chiesa medievale era diventata inagibile. Il campanile è visibile dalla strada che si percorre per arrivare al paese di Spedino. Anche se la titolatura è riferita allo stesso Santo, la chiesa non è costruita nello stesso luogo, anzi, essa si trova nella parte più a valle, ricostruita dopo il cataclisma. La facciata è a capanna ed è molto semplice. Si accede all'edificio tramite una breve scalinata. Ci sono pochi elementi decorativi: un rosone di piccole dimensioni fortemente strombato; un'immagine zoomorfa con una croce che sembra essere estranea al tutto, forse proveniente dalla chiesa medievale. La struttura non presenta pecularietà; è ad aula unica con due pilastri per lato e presenta delle nicchie. La copertura è a doppio spiovente collegato con catene metalliche. Ha una bellissima acquasantiera antica, probabilmente proveniente dalla chiesa medievale. Vi sono, inoltre, tre statue di santi che sembrano risalire ad un'epoca molto lontana.

La chiesa di S. Liberatore, un tempo chiamata S. Atanasio, è una piccola chiesa di origine monastica che sorge in prossimità del bivio che conduce al paesino.

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